Salmi, 47

2. Popoli tutti, battete le mani, tripudiate a Dio con grida festose.

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Il Salmo 47 è un canto di lode ed esaltazione a Dio come re sovrano su tutte le nazioni. Gli argomenti coperti includono la grandezza di Dio, la vittoria sui nemici, l'esaltazione di Dio come re e l'invito per le nazioni ad adorarlo.

Isaia 52:7: "Quanto sono belli i piedi sulle montagne di cui annuncia una buona notizia, il che fa sentire la pace, ciò che annuncia il bene, che fa sentire la salvezza, di ciò che si dice a Sion: il tuo Dio regna!" Questo verso mette in evidenza la bellezza di coloro che proclamano la buona notizia della salvezza e dichiarano che Dio è re.

Apocalisse 19:6: "E ho sentito come la voce di una grande folla e come la voce di molte acque e come la voce dei grandi tuoni, che diceva, Hallelujah!" Questo verso parla del trionfo finale di Dio come re sovrano e del suo eterno dominio su tutte le cose.

Salmo 93:1: "Il Signore regna, ha fiancheggiato da Maestà; il Signore si è allineato e ha cinto di potere; anche il mondo è fermo e non può esitare". Questo verso enfatizza la maestosità e il potere di Dio come re, che governa saldamente il mondo.

Salmo 86:9: "Tutte le nazioni che hai fatto verranno e adoreranno davanti al tuo viso, Signore e glorificheranno il tuo nome." Questo verso parla del culto delle nazioni davanti a Dio come re, riconoscendo la loro grandezza e sovranità.

Isaia 66:23: "E succederà che, da una luna nuova all'altra, e da un sabato all'altra, tutta la carne verrà ad adorare davanti a me, dice il Signore." Questo verso descrive il culto di tutte le nazioni davanti a Dio, in un momento in cui la tua sovranità sarà riconosciuta da tutti.