Salmi, 60

10. Moab il catino del mio lavacro, su Edom getto via il mio calzare, sulla Filistea io voglio esultare".

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Il Salmo 60 è un salmo di supplica in cui il salmista piange con Dio per ripristinare il suo popolo e aiutarlo a superare le sue battaglie. Esprime la sua fiducia in Dio, nonostante le difficoltà che deve affrontare. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti affrontati in questo Salmo:

Isaia 41:10: "Non temere, perché sono con te, non perseguitare te stesso, perché io sono il tuo Dio; ti rafforzo e ti aiuto e ti sostengo con la mia fedele mano destra." Questo verso presenta la promessa di Dio di stare con il suo popolo e aiutarlo in tempi di difficoltà, che è un messaggio centrale del Salmo 60.

Salmo 18:2: "Il Signore è la mia roccia, la mia fortezza e il mio liberatore; mio Dio, la mia roccia, in cui mi rifugio; il mio scudo, la forza della mia salvezza e il mio alto rifugio". Questo verso mette in evidenza la fiducia del salmista in Dio come sua fortezza e liberatore, nonché la sua ricerca di rifugio e sicurezza in presenza di Dio.

Salmo 108:13: "Con Dio faremo abilità, perché schiaccerà i nostri nemici". Questo verso esprime la fiducia del salmista in Dio per aiutarlo a superare le sue battaglie e schiacciare i suoi nemici, un'idea presente anche nel Salmo 60.

Salmo 44:5: "Da te supereremo i nostri nemici; con il tuo nome percorreremo coloro che si alzano contro di noi". Questo verso mette in evidenza l'idea che la vittoria sui nemici del popolo di Dio possa essere raggiunta solo attraverso l'aiuto e il potere di Dio, un tema importante nel Salmo 60.

Salmo 61:2: "Dalla fine della terra piango per te, perché il mio cuore svanisce; portami alla roccia più alta di me." Questo verso presenta la ricerca salmista di rifugio e sicurezza in presenza di Dio, che è un'idea centrale nel Salmo 60.