Re 2, 6

La Sacra Bibbia (Versione CEI 2008)

1 I figli dei profeti dissero a Eliseo: "Ecco, l'ambiente in cui abitiamo presso di te è troppo stretto per noi.

2 Andiamo fino al Giordano, prendiamo lì una trave ciascuno e costruiamoci lì un locale dove abitare". Egli rispose: "Andate!".

3 Uno disse: "Dégnati di venire anche tu con i tuoi servi". Egli rispose: "Verrò".

4 E andò con loro. Giunti al Giordano, cominciarono a tagliare gli alberi.

5 Ora, mentre uno abbatteva un tronco, il ferro della scure gli cadde nell'acqua. Egli gridò: "Oh, mio signore! Era stato preso in prestito!".

6 L'uomo di Dio domandò: "Dov'è caduto?". Gli mostrò il posto. Eliseo allora tagliò un legno e lo gettò in quel punto e il ferro venne a galla.

7 Disse: "Tiratelo su!". Quello stese la mano e lo prese.

8 Il re di Aram combatteva contro Israele, e in un consiglio con i suoi ufficiali disse che si sarebbe accampato in un certo luogo.

9 L'uomo di Dio mandò a dire al re d'Israele: "Guàrdati dal passare per quel luogo, perché là stanno scendendo gli Aramei".

10 Il re d'Israele fece spedizioni nel luogo indicatogli dall'uomo di Dio e riguardo al quale egli l'aveva ammonito, e là se ne stette in guardia, non una né due volte soltanto.

11 Molto turbato in cuor suo per questo fatto, il re di Aram convocò i suoi ufficiali e disse loro: "Non mi potete indicare chi dei nostri è a favore del re d'Israele?".

12 Uno degli ufficiali rispose: "No, o re, mio signore, ma Eliseo, profeta d'Israele, riferisce al re d'Israele le parole che tu dici nella tua camera da letto".

13 Quegli disse: "Andate a scoprire dov'è costui; lo manderò a prendere". Gli fu riferito: "Ecco, sta a Dotan".

14 Egli mandò là cavalli, carri e una schiera consistente; vi giunsero di notte e circondarono la città.

15 Il servitore dell'uomo di Dio si alzò presto e uscì. Ecco, una schiera circondava la città con cavalli e carri. Il suo servo gli disse: "Ohimè, mio signore! Come faremo?".

16 Egli rispose: "Non temere, perché quelli che sono con noi sono più numerosi di quelli che sono con loro".

17 Eliseo pregò così: "Signore, apri i suoi occhi perché veda". Il Signore aprì gli occhi del servo, che vide. Ecco, il monte era pieno di cavalli e di carri di fuoco intorno a Eliseo.

18 Poi scesero verso di lui, ed Eliseo pregò il Signore dicendo: "Colpisci questa gente di cecità!". E il Signore li colpì di cecità secondo la parola di Eliseo.

19 Disse loro Eliseo: "Non è questa la strada e non è questa la città. Seguitemi e io vi condurrò dall'uomo che cercate". Egli li condusse a Samaria.

20 Quando entrarono in Samaria, Eliseo disse: "Signore, apri gli occhi di costoro perché vedano!". Il Signore aprì i loro occhi ed essi videro. Erano in mezzo a Samaria!

21 Quando li vide, il re d'Israele disse a Eliseo: "Li devo colpire, padre mio?".

22 Egli rispose: "Non colpire! Sei forse solito colpire uno che hai fatto prigioniero con la tua spada e con il tuo arco? Piuttosto metti davanti a loro pane e acqua; mangino e bevano, poi se ne vadano dal loro signore".

23 Si preparò per loro un grande pranzo. Dopo che ebbero mangiato e bevuto, li congedò ed essi se ne andarono dal loro signore. Le bande aramee non penetrarono più nella terra d'Israele.

24 Dopo tali cose Ben-Adàd, re di Aram, radunò tutto il suo esercito e venne ad assediare Samaria.

25 Ci fu una grande carestia a Samaria; la strinsero d'assedio fino al punto che una testa d'asino si vendeva a ottanta sicli d'argento e un quarto di qab di guano di colomba a cinque sicli.

26 Mentre il re d'Israele passava sulle mura, una donna gli gridò: "Salvami, o re, mio signore!".

27 Rispose: "No, il Signore ti salvi! Come ti posso salvare io? Forse con il prodotto dell'aia o con quello del torchio?".

28 Poi il re aggiunse: "Che hai?". Quella rispose: "Questa donna mi ha detto: "Dammi tuo figlio perché lo mangiamo oggi. Mio figlio ce lo mangeremo domani".

29 Abbiamo cotto mio figlio e lo abbiamo mangiato. Il giorno dopo io le ho detto: "Dammi tuo figlio perché lo mangiamo", ma essa ha nascosto suo figlio".

30 Quando udì le parole della donna, il re si stracciò le vesti e mentre egli passava sulle mura il popolo vide che di sotto, aderente al corpo, portava il sacco.

31 Egli disse: "Dio mi faccia questo e anche di peggio, se oggi la testa di Eliseo, figlio di Safat, resterà su di lui".

32 Eliseo stava seduto in casa e con lui sedevano gli anziani. Il re si fece precedere da un uomo. Prima che il messaggero arrivasse da lui, egli disse agli anziani: "Vedete che quel figlio di assassino manda uno a tagliarmi la testa! State attenti: quando arriverà il messaggero, chiudete la porta; tenetelo fermo sulla porta. Non c'è forse il rumore dei piedi del suo signore dietro di lui?".

33 Stava ancora parlando con loro, quando il re scese da lui e gli disse: "Ecco, questa è la sventura che viene dal Signore; che cosa posso ancora sperare dal Signore?".




Versículos relacionados com Re 2, 6:

Il capitolo 6 di 2 Re racconta la storia del profeta Eliseo e dei suoi discepoli, che vivono circondati da conflitti e sfide nel mezzo di una società divisa e nella guerra. Nel mezzo di queste difficoltà, imparano a fidarsi di Dio e ad affrontare le avversità con coraggio e fede. Di seguito sono riportati cinque versetti della Bibbia che si riferiscono agli argomenti affrontati in 2 Re 6:

Salmo 34:7: "L'angelo del Lord Camp intorno a coloro che lo temono e li consegna". Questo verso parla della protezione divina che è disponibile per coloro che si fidano di Dio. Proprio come Eliseo e i suoi discepoli erano protetti dai nemici, possiamo fidarci che Dio ci protegge anche nel mezzo delle nostre sfide e conflitti.

Isaia 41:10: "Non temere, perché sono con te; non perseguitare te stesso, perché io sono il tuo Dio; ti rafforzo e ti aiuto e ti sostengo con la mia fedele mano destra." Questo verso porta un messaggio di coraggio e conforto a coloro che affrontano difficoltà. Ci ricorda che Dio è con noi in tutte le situazioni e che possiamo trovare forza e aiutare in Lui.

Filippesi 4:13: "Posso tutto in colui che mi rafforza". Questo passaggio ci ricorda che con l'aiuto di Dio possiamo affrontare qualsiasi sfida. Come Eliseo e i suoi discepoli, possiamo trovare la forza e il coraggio necessari per perseverare, anche in tempi di difficoltà e incertezza.

Romani 8:28: "Sappiamo che tutte le cose cooperano per il bene di coloro che amano Dio, quelli che sono chiamati secondo il loro scopo". Questo verso ci ricorda che Dio ha uno scopo per le nostre vite e che tutte le cose che accadono possono essere usate per il nostro bene. Anche nel mezzo di situazioni difficili, possiamo fidarci che Dio sta lavorando per realizzare i suoi piani nella nostra vita.

Proverbi 3:5-6: "Fidati nel Signore di tutto il tuo cuore e non fare affidamento sulla tua comprensione; riconoscere il Signore in tutti i tuoi modi e raddrizzerà i tuoi percorsi". Questo passaggio ci ricorda l'importanza di fidarsi di Dio e di cercare la sua saggezza in tutte le aree della nostra vita. In 2 Re 6, Eliseo e i suoi discepoli si fidavano di Dio per aiutarli ad affrontare le sfide che affrontarono. Possiamo imparare da loro e anche cercare l'orientamento divino nelle nostre lotte e conflitti.





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