Cantico dei Cantici, 4

La Sacra Bibbia (Versione CEI 2008)

1 Quanto sei bella, amata mia, quanto sei bella! Gli occhi tuoi sono colombe, dietro il tuo velo. Le tue chiome sono come un gregge di capre, che scendono dal monte Gàlaad.

2 I tuoi denti come un gregge di pecore tosate, che risalgono dal bagno; tutte hanno gemelli, nessuna di loro è senza figli.

3 Come nastro di porpora le tue labbra, la tua bocca è piena di fascino; come spicchio di melagrana è la tua tempia dietro il tuo velo.

4 Il tuo collo è come la torre di Davide, costruita a strati. Mille scudi vi sono appesi, tutte armature di eroi.

5 I tuoi seni sono come due cerbiatti, gemelli di una gazzella, che pascolano tra i gigli.

6 Prima che spiri la brezza del giorno e si allunghino le ombre, me ne andrò sul monte della mirra e sul colle dell'incenso.

7 Tutta bella sei tu, amata mia, e in te non vi è difetto.

8 Vieni dal Libano, o sposa, vieni dal Libano, vieni! Scendi dalla vetta dell'Amana, dalla cima del Senir e dell'Ermon, dalle spelonche dei leoni, dai monti dei leopardi.

9 Tu mi hai rapito il cuore, sorella mia, mia sposa, tu mi hai rapito il cuore con un solo tuo sguardo, con una perla sola della tua collana!

10 Quanto è soave il tuo amore, sorella mia, mia sposa, quanto più inebriante del vino è il tuo amore, e il profumo dei tuoi unguenti, più di ogni balsamo.

11 Le tue labbra stillano nettare, o sposa, c'è miele e latte sotto la tua lingua e il profumo delle tue vesti è come quello del Libano.

12 Giardino chiuso tu sei, sorella mia, mia sposa, sorgente chiusa, fontana sigillata.

13 I tuoi germogli sono un paradiso di melagrane, con i frutti più squisiti, alberi di cipro e nardo,

14 nardo e zafferano, cannella e cinnamòmo, con ogni specie di alberi d'incenso, mirra e àloe, con tutti gli aromi migliori.

15 Fontana che irrora i giardini, pozzo d'acque vive che sgorgano dal Libano.

16 Àlzati, vento del settentrione, vieni, vieni vento del meridione, soffia nel mio giardino, si effondano i suoi aromi. Venga l'amato mio nel suo giardino e ne mangi i frutti squisiti.




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Le canzoni 4 descrivono la bellezza dell'amato del poeta e del suo amore per lei. Il capitolo evidenzia la perfezione e la purezza fisica e spirituale dell'amato, la sua voce attraente e il suo intenso amore. Di seguito sono riportati cinque versi relativi ai temi di questo capitolo.

Proverbi 31:30: "La bellezza è fuorviante e la bellezza è fugace; ma la donna che teme per il Signore sarà elogiata". Questo verso evidenzia l'importanza di una bellezza interiore, cioè la paura del Signore e una vita virtuosa, come più preziosa della bellezza fisica.

Salmo 45:11: "Ascolta, o figlia, considera e includi le orecchie; ho dimenticato anche la tua gente e la casa di tuo padre." Questo versetto parla di lasciare la tua vita precedente per impegnarsi con il tuo coniuge e la tua famiglia.

Proverbi 5:18-19: "La tua primavera sia benedetta e rallegrati con la donna della tua giovinezza. Come un amore amorevole e una gazza graziosa, il tuo seno si sedette sempre; e per il tuo amore sei attratto da perpetuamente." Questo verso parla della gioia e della soddisfazione che l'amore fisico porta al matrimonio.

1 Corinzi 13:4-7: "L'amore è paziente, l'amore è gentile. Non invidiare, non vantarti, non essere orgoglioso. Non maltrattare, non cercare i tuoi interessi, non facilmente Sii ironico, nessun rancore. Rallegrati dell'ingiustizia, ma rallegrati della verità. Tutto soffre, tutto crede, tutto si aspetta, tutto supporta. " Questo verso evidenzia l'importanza dell'amore in una relazione, che è caratterizzata da pazienza, gentilezza, perdono e speranza.

Efesini 5:25: "I mariti, amano ognuno sua moglie, proprio come Cristo amava la chiesa e si arrese ad essa". Questo verso parla della natura sacrificale dell'amore, che è esemplificata da Cristo.





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